Nostro e Trovato

Nostro e Trovato

(10 Aprile 1990)

Sri Krishna è Cosciente, e vuole coscienza.
Le macchine vogliono un cibo non senziente, come loro;
chi necessita dei sentimenti migliori li attira. (sri Krishna onnipotente)

“Non fosse stretta la via verso il monte
alla cui cima c’è sri Krishna, Dio,
quante più anime sarebber pronte?”
 

“Quanta più predica e massiccio invìo
facendo la salita piana e larga
o, a dirittura, invertendo il pendio?”
 

Come ai sorrisi tirati si sparga
un fare untuoso, viscido e ostentato
tacendo Krishna, dall’alfa al visarga,
 

frattanto viene denaro stampato
quale attuale generoso aiuto,
spreco il buon tempo se più ne discuto.
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C’è l’oro vero che sri Krishna chiosa
e è come noi per cui ci appare buono
vedere- noi- e –lui- in Krishna, in una rosa;
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l’aurora parla in armonioso tono,
son cari tutti al sentimento nostro
chi cerca è che è cercato, in ogni chiostro.
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Possiamo offrirGli corpi, oppure menti,
ma sri Krishna vu ol che diamo noi,
stessi, per Lui, Che è l’Anima che senti.
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Il contadino abbevera i suoi buoi
e offre a sri Krishna il Suo, giù, dal nostrano,
dando a Lui il reame che già comportiamo.
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