Foederis arca
La nave della fede è “nava”,
nuova ,
perché è il vascello al Nome sacro e santo
di Krishna, Che alla
fedeltà dà il vanto
perché si (1) gloria
di Chi, in sé, ritrova; 4
la Forma e il Nome insieme
sono prova
che Krishna è Suono e Forma
nell’inCanto;
anzi, Krishna Li lega bene
tanto,
che, questa lega, l’alleanza (2) muova. 8
Quando viene chiamato, Krishna appare,
se, chi Lo appella, Gli rimembra Radha
che, in sé, silente, ha il Nome: “Krishna” espresso;
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naviga, l’allinearsi, nel radiare
il tratto luminoso, in cui s’instrada
la via (3) tra Radha e Krishna, in un accesso;
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fede (4) l’han quelli su cui, il raggio,
cada. 15
(1)
Shrimati Radha ha la grazia,
gloria, di ricordare shri Krishna.
(2)
Il
rasa eterno con shri Krishna.
(3)
L’alleanza
di due punti, sullo stesso lato, comporta una via, tra di loro, in questo caso
di luce.
(4)
Fede,
fedeltà, federazione, comportano la via retta del
pellegrino, cioè il raggio. In esso procede la carovana delle note
personificate, interiori e trascendentali, da shri Krishna alla Propria devota, e dalla devota a Lui.
Brahmaji, nella Brahma samhita, vede il Brahman come
personale, in primis i raggi procedenti dal Cospetto dell’Essere Supremo,
vere e proprie luminarie di anime che assistono, servono, lo scambio fra shri
shri Radha e Krishna.
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